In un mondo sempre più connesso, dove la comunicazione online è un elemento imprescindibile per la crescita di qualsiasi azienda, la sicurezza delle email rappresenta una questione di estrema rilevanza nel 2023. L’impiego delle email come strumento di lavoro, infatti, non è esente da pericoli. Diverse tipologie di rischi, come il whale phishing, whaling e il ransomware, stanno emergendo e crescendo a un ritmo allarmante.
Le minacce cibernetiche sono diventate questioni di fondamentale importanza per tutte le imprese, sia quelle di grandi dimensioni sia le piccole realtà imprenditoriali. Di conseguenza, è diventato indispensabile per queste ultime sviluppare e implementare strategie atte a mitigare i problemi crescenti legati alla sicurezza delle email.
È stato dimostrato che più del 90% degli attacchi cibernetici prende avvio proprio attraverso le email. Questo perché, essendo il punto più debole nella catena di sicurezza, le email possono facilmente diventare lo strumento attraverso il quale i cyber criminali cercano di violare i sistemi informativi aziendali. Una violazione della sicurezza, per quanto piccola possa sembrare, può avere effetti devastanti, compromettendo non solo l’immagine dell’azienda o del consumatore, ma potenzialmente anche il funzionamento dell’intero business.
Affrontare gli attacchi dei pirati informatici richiede una procedura di sicurezza delle email a più livelli. Questo perché le email, di per sé, non sono un mezzo di comunicazione protetto per impostazione predefinita. Non possiedono, infatti, una protezione intrinseca che possa garantire la sicurezza degli scambi di informazioni. Di conseguenza, è necessario implementare strumenti di sicurezza avanzati, per proteggere le comunicazioni aziendali e prevenire potenziali minacce.
La sicurezza delle email, pertanto, non dovrebbe essere considerata un elemento secondario nella strategia complessiva di una società, ma un componente essenziale, che richiede una pianificazione accurata e strategie di difesa efficaci. La sicurezza delle informazioni aziendali dovrebbe essere una priorità assoluta, data la crescente ondata di minacce cibernetiche.